
Nel contesto della Strategia Nazionale di Contabilità Ambientale,
in attuazione delle “Direttive del Ministero dell’Ambiente per l’indirizzo delle attività dirette
alla conservazione della biodiversità”, tra il 2015 e il 2022 l’AMP Torre del Cerrano
ha avviato il Programma di Ecorendiconto.
Il programma, sperimentale, ha l’obiettivo finale di sviluppare un sistema di contabilità ambientale in grado di valutare costi e benefici ambientali ed economici in AMP.
Pertanto, è stata sviluppata una piattaforma informatica di contabilità ambientale e dei servizi ecosistemici, per archiviare e rendere fruibile i risultati dei monitoraggi annuali realizzati nell’ambito delle direttive per la conservazione della biodiversità emanate dal Ministero.
La piattaforma si compone di una Componente Ambientale (ecologica) ed in una Componente Economica e i dati sono interrogabili semplicemente selezionando i pannelli sul menù presente nella parte superiore della pagina.
Il pannello Componente Ambientale (ecologica) contiene 37 indicatori/indici, definiti nel Piano di Monitoraggio 2022 dell’Area Marina Protetta, che hanno l’obiettivo di misurare lo stato di conservazione dei Target ISEA “Biodiversity Target” dell’Area Marina Protetta (Controllo della salute del mare, Habitat di pineta, Habitat di duna, Comunità ittica, Delfini e tartarughe, Habitat fondi sabbiosi, Habitat scogliere sommerse, Porto sommerso di Hatria) e della Rete Natura 2000 (Habitat, specie, altre specie di fauna e flora).
Attraverso la selezione degli indicatori/indici è possibile disporre di informazioni riguardo a: parametri misurati, protocollo di campionamento utilizzato, target, riferimenti normativi e strategie, periodicità di aggiornamento e la relazione con i servizi ecosistemici.
Gli indicatori sono stati selezionati per supportare le strategie e le politiche di conservazione della biodiversità e del capitale naturale.
Il pannello Componente Economica restituisce informazioni riguardante il monitoraggio e l’aggiornamento dei costi e dei benefici ambientali ed economici.
In particolare:
Il programma, sperimentale, ha l’obiettivo finale di sviluppare un sistema di contabilità ambientale in grado di valutare costi e benefici ambientali ed economici in AMP.
Pertanto, è stata sviluppata una piattaforma informatica di contabilità ambientale e dei servizi ecosistemici, per archiviare e rendere fruibile i risultati dei monitoraggi annuali realizzati nell’ambito delle direttive per la conservazione della biodiversità emanate dal Ministero.
La piattaforma si compone di una Componente Ambientale (ecologica) ed in una Componente Economica e i dati sono interrogabili semplicemente selezionando i pannelli sul menù presente nella parte superiore della pagina.
Il pannello Componente Ambientale (ecologica) contiene 37 indicatori/indici, definiti nel Piano di Monitoraggio 2022 dell’Area Marina Protetta, che hanno l’obiettivo di misurare lo stato di conservazione dei Target ISEA “Biodiversity Target” dell’Area Marina Protetta (Controllo della salute del mare, Habitat di pineta, Habitat di duna, Comunità ittica, Delfini e tartarughe, Habitat fondi sabbiosi, Habitat scogliere sommerse, Porto sommerso di Hatria) e della Rete Natura 2000 (Habitat, specie, altre specie di fauna e flora).
Attraverso la selezione degli indicatori/indici è possibile disporre di informazioni riguardo a: parametri misurati, protocollo di campionamento utilizzato, target, riferimenti normativi e strategie, periodicità di aggiornamento e la relazione con i servizi ecosistemici.
Gli indicatori sono stati selezionati per supportare le strategie e le politiche di conservazione della biodiversità e del capitale naturale.
Il pannello Componente Economica restituisce informazioni riguardante il monitoraggio e l’aggiornamento dei costi e dei benefici ambientali ed economici.
In particolare:
- i costi ambientali sono stimati in funzione delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera da parte dell’area marina protetta;
- i benefici ambientali (servizi ecosistemici) sono contabilizzati dal punto di vista biofisico (offerta) e dal punto di vista economico. La nomenclatura dei servizi ecosistemici è la Common International Classification of Ecosystem Services (CICES v5.3) utilizzata anche dal gruppo di lavoro Mapping and Assessment of Ecosystems and their Services (MAES);
- I costi e i benefici economici sono estratti dai rendiconti finanziari e gestionali dell’Area Marina Protetta e riguardano rispettivamente le spese e le entrate annuali.